Mike Anderson
Mike è cresciuto tra Reading e Londra, vivendo in prima persona il concetto di warehouse e la free rave culture, a suon di jungle, techno e drum’n’bass.
La carriera di Mike Anderson si fonda su anni di collaborazione con numerose emittenti radiofoniche del Regno Unito dove lavora come DJ e Radio Speaker. Mike ha poi portato la sua esperienza radiofonica anche in Italia, dove per anni ha condotto il proprio “Practical House Show” su diverse stazioni radiofoniche, per le quali promuoveva la sua musica e quella di diversi artisti e produttori emergenti ed affermati a livello mondiale.
In questi anni comincia a prestare la sua voce a diverse etichette per lo più americane e forma uno stile di djing tutto suo, preferendo una selezione di suoni fra House Chicago-Detroit, Electro, Techno e l'elettronica sperimentale. Il suo interesse nella black music, quindi nel soul e hip hop, e nelle più nuove tendenze della musica contemporanea, lo rendono un selector imprevedibile. Il suo dj set è esclusivamente in vinile.
Le varie esperienze in radio, sia inglesi che italiane, ma soprattutto le svariate produzioni e collaborazioni che hanno unito Mike a grandi artisti come Dj Pierre, Marshall Jefferson, Orlando Voorn, Santonio Echols, Joe Smooth, Paul Johnson, Mr Raoul K e tanti altri, gli hanno permesso di creare un background più che degno di nota.
La carriera di Mike Anderson si fonda su anni di collaborazione con numerose emittenti radiofoniche del Regno Unito dove lavora come DJ e Radio Speaker. Mike ha poi portato la sua esperienza radiofonica anche in Italia, dove per anni ha condotto il proprio “Practical House Show” su diverse stazioni radiofoniche, per le quali promuoveva la sua musica e quella di diversi artisti e produttori emergenti ed affermati a livello mondiale.
In questi anni comincia a prestare la sua voce a diverse etichette per lo più americane e forma uno stile di djing tutto suo, preferendo una selezione di suoni fra House Chicago-Detroit, Electro, Techno e l'elettronica sperimentale. Il suo interesse nella black music, quindi nel soul e hip hop, e nelle più nuove tendenze della musica contemporanea, lo rendono un selector imprevedibile. Il suo dj set è esclusivamente in vinile.
Le varie esperienze in radio, sia inglesi che italiane, ma soprattutto le svariate produzioni e collaborazioni che hanno unito Mike a grandi artisti come Dj Pierre, Marshall Jefferson, Orlando Voorn, Santonio Echols, Joe Smooth, Paul Johnson, Mr Raoul K e tanti altri, gli hanno permesso di creare un background più che degno di nota.